I personaggi famosi. Se ne parla, se ne scrive, se ne legge.
Guardiamo film interpretati dai nostri attori preferiti, non ci perdiamo neppure un libro degli scrittori che ammiriamo, seguiamo sui social le storie di viaggiatori, cuochi, ballerini, astronauti, scienziati, motivatori.
Tutto ciò è normale, lo facciamo tutti. Desideriamo sapere delle vite oltre che delle loro opere. Siamo curiosi e un po’ affascinati.
Quello che però non tutti sappiamo è che facendo un esercizio che porta via poco più di una manciata di minuti, possiamo capire meglio noi stessi, proprio usando l’interesse che nutriamo verso questi personaggi, perché essi hanno delle caratteristiche che suscitano la nostra ammirazione, ci fanno emozionare, gioire, sorridere.
Pronti? Iniziamo.
1) Cominciate con l’elencare cinque dei vostri personaggi preferiti (scrittori, attori, sportivi…)
2) Ora, osservando bene l’elenco, scrivete accanto ad ogni nome della lista quali sono le caratteristiche di quella persona che vi attirano. Perché l’ammirate? Cosa vi ispira in lui/lei? Vorreste somigliargli/le?
Bene, ancora un poco di pazienza.
3) A questo punto cercate le caratteristiche comuni alle persone che ammirate e chiedetevi se rappresentano le cose che contano di più per voi nella vita oppure se alcune di quelle doti vorreste averle solo perché vi farebbero guadagnare l’ammirazione degli altri.
Come fare a distinguerle?
Semplice. Immaginate di impegnarvi seriamente nel raggiungimento di uno di quegli obiettivi, figurandovi lo studio, il tempo, l’allenamento che dovreste impiegare per arrivare a quel traguardo.
Da ragazza ero affascinata dalle attrici, invidiavo la possibilità di calarsi ogni volta nei panni di un personaggio diverso, di viaggiare interpretando film ambientati in luoghi esotici, di essere sempre perfettamente truccate e pettinate da qualcuno. Poi scoprii la preparazione che questo comportava, lo studio del copione, le prove da fare, le scene ripetute dieci, venti o cento volte. Che noia! Compresi che non avrei mai potuto farlo e che quello era solo desiderio di essere ammirata dagli altri perché credevo che così mi sarei sentita bene.
Torniamo al nostro esercizio.
Seguendo l’esempio che vi ho appena fatto eliminate dall’elenco le doti che non sono “le vostre doti”, quelle dettate dal vostro cuore, quelle per le quali ogni tipo di impegno vi sembra una passeggiata sulla spiaggia e non un’interminabile salita della quale non vedete la fine.
Ecco, ora avete chiari i vostri obiettivi e questa è una gran cosa.
Adesso avete eliminato la confusione e sapete bene dove volete arrivare.
Resta solo da decidere il come.
A questo punto, io vi lascio la mano e faccio un passo indietro perché so che arriverete proprio lì dove volete.
Comunque resto nei paraggi.
2 Commenti
Che meraviglia grazie, un bellissimo esercizio…ci vediamo nei paraggi!
P.s. tra i miei 5 ci sei anche tu ❣️
Ohhh! Mi sono commossa 🥹!!!